2017 – 2019

Gennaio 2017

Abbiamo aderito all’invito dello Staff di Direzione della Trentino School of Management di Trento, società consortile formata dall’Università degli Studi di Trento e dalla Provincia Autonoma di Trento, a prendere parte all’iniziativa per il lancio del portale “Montagne in rete” che si occupa di montagna e della sua vivibilità. Irma Visalli si è occupata della compilazione della scheda di presentazione dell’Associazione che è inserita nel portale.

18 Marzo 2017

Invitati da Annalisa Patrizio, preside della scuola di ragioneria dell’Istituto Comprensivo di Dolo, Adriana Lotto ha tenuto la lezione “Tina Merlin e il caso Vajont” a 100 studenti molto preparati dalla loro insegnante e interessati alla figura di Tina. (Aula Magna Istituto Comprensivo –Dolo (VE)

19 Maggio 2017

E’ stato intitolato a Tina Merlin l’Istituto Comprensivo 2 di Cavarzano (Belluno). Dopo gli interventi delle autorità, la cerimonia è proseguita con la premiazione dell’alunno che ha vinto il concorso per la creazione del logo dell’Istituto, spettacoli, letture e canti delle varie classi sulle tematiche della vita di Tina:
Tina Merlin, una donna e il suo tempo;Tina Merlin, la giornalista contro; Tina Merlin, staffetta partigiana.
Erano presenti il figlio di Tina Merlin, i membri esecutivo dell’Associazione con la presidente Adriana Lotto che ha concluso la giornata: «Se fosse stata qui Tina Merlin sarebbe stata felice per due motivi», ha detto la presidente Lotto. «Il primo è che le è stata intitolata una scuola, spazio che amava molto non avendo potuto studiare ed essendosi fermata alla quarta elementare perché doveva lavorare. Il secondo perché scuola significa giovani e lei vi credeva fortemente. I giovani sono gli unici in grado di portare nuove forze e nuove idee». Erano esposti in una mostra i tantissimi lavori delle classi che hanno lavorato per oltre un anno sulla figura di Tina Merlin ed è stata letta la lettera che i bambini hanno scritto a Tina “Combattere per la verità” (si può leggere in www.tinamerlin.it). (Palestra Scuola Media Nievo-Belluno)

24-26 Maggio 2017

Si è tenuto nei giorni 24-26 maggio il 4° corso di formazione sindacale Fiom-Cgil Vajont 2017  “Vajont memoria di un disastro”: anche quest’anno la presidente Adriana Lotto ha tenuto la lezione “Lo sguardo in anticipo di Tina”; prima della lezione i corsisti hanno fatto visita ai luoghi del disastro e visitato il museo di Erto e Casso. (Centro Didattico Retica –Trichiana- BL)

25 Maggio 2017

Sono venuti in visita al Vajont 45 ragazzi della Scuola media Palazzeschi di Torino, accompagnati dal prof. Lino Manella che ci aveva chiesto un incontro con l’Associazione per parlare loro di Tina Merlin.
La vice-presidente Irma Visalli ha incontrato i ragazzi nella sala consiliare del Municipio di Longarone messa a disposizione dal Comune e dopo il saluto della vicesindaco Sonia Salvador ha parlato loro sul tema “Tina Merlin e l’importanza della denuncia per salvare un territorio”. (Sala Consiliare Palazzo Mazzolà – Municipio di Longarone).

29 settembre 2017

Adriana Lotto in qualità di presidente dell’Associazione è stata invitata a introdurre e moderare la serata della prima presentazione del libro In meno di quattro minuti. Testimonianza sul Vajont: la strage e l’umiliazione, toccante testimonianza del superstite Giuseppe Vazza con la prefazione di Marco Paolini. (Sala Consiliare Palazzo Mazzolà – Municipio di Longarone )

15 dicembre 2017

Per il 54° anniversario del Vajont, l’Associazione ha presentato con un’intervista di Adriana Lotto all’autore il libro In meno di quattro minuti. Testimonianza sul Vajont: la strage e l’umiliazione di Giuseppe Vazza, superstite e testimone del disastro del Vajont. Nel libro Vazza descrive, come racconta ai visitatori dei percorsi guidati, la vicenda della diga del Vajont e delle genti ad esso legate. Evidenzia come il suo percorso sia fondato sul fatto di aver imparato a raccontare in modo originale, non come un attore ma come un testimone. La presentazione si è conclusa con le domande del numeroso pubblico presente. (Sala Affreschi- Palazzo della Provincia – Belluno)

-Non è stato possibile realizzare le conferenze previste sul tema Cambiamenti climatici e risorse idriche. Quale futuro per la montagna? per le difficoltà incontrate nell’accordare impegni e date dei vari relatori. Si farà quest’anno con un unico incontro.

-Il progetto per candidare il Fondo processuale del Vajont per il suo inserimento nel Registro Memorie del Mondo è, per quest’anno, sospeso, come comunicato ad Irma Visalli dalla Commissione Nazionale Italiana Unesco. Il programma riprenderà successivamente all’elaborazione di nuove linee
Guida e di un nuovo formulario la cui emissione è prevista entro la fine dell’anno in corso.
Continueremo a monitorarne l’evoluzione.

22 marzo 2018

L’Associazione, con il coinvolgimento dell’ ”Associazione Belluno-DONNA” di Belluno, ha organizzato lo spettacolo “A piedi scalzi” del gruppo teatrale SOS Rosa Gorizia, liberamente tratto dai libri La casa sulla Martenig, e Solo il vento mi piegherà di Wangari Maathai, premio Nobel per la pace (2004). Apparentemente distanti, Tina Merlin e Wangari Maathai hanno molti aspetti in comune: vivaci, combattive, coerenti e determinate nel difendere i loro valori. Il lavoro teatrale è dedicato a tutte le donne che hanno difeso la terra, la giustizia, le altre donne. (Teatro Centro Giovanni XXIII-Belluno)

2-3 Maggio 2018

Si è tenuto il Simposio organizzato da “MONTAGNE IN RETE” del gruppo Trentino School of Management di Trento, società consortile formata dall’Università degli Studi di Trento e dalla Provincia Autonoma di Trento di cui l’Associazione fa parte dal 2017. Alla giornata “WORKSHOP MONTAGNE IN RETE“ e “DIALOGHI SULLA CULTURA. Il patrimonio tra eredità e futuro”, riservata agli aderenti della rete, l’Associazione ha partecipato ai seguenti tavoli di lavoro:
“Innovazione sostenibile e integrata” (Adriana Lotto)
“Coesione sociale e coesione territoriale” (Irma Visalli)
“Capitale umano e capitale sociale” (Lorenzo Lotto)
(Sede Centro per la Cooperazione Internazionale -Trento)

23-24 maggio 2018

Si è tenuto il 5° corso di formazione sindacale Fiom-Cgil Vajont 2018 “Vajont memoria di un disastro”: anche quest’anno la presidente Adriana Lotto ha tenuto la lezione “Lo sguardo in anticipo di Tina”; prima della lezione i corsisti hanno fatto visita alla diga e ai luoghi del disastro. (Centro Didattico Retica -Trichiana- BL)

6 ottobre 2018

Per il 55° Anniversario della tragedia del Vajont è stata inaugurata la personale della pittrice Graziella Da Gioz dedicata a Tina Merlin, dal titolo “TINA MERLIN E IL PAESAGGIO, PRESENZA E RICORDO” a cura di Mirta Amanda Barbonetti grazie ad una collaborazione tra ISBREC, IVESER, Associazione culturale Tina Merlin e associazione rEsistenze. Il progetto è nato dalla volontà di mettere in sinergia i due Istituti veneti, uniti oltre che da finalità ed obiettivi scientifici, dal filo comune rappresentato da Tina Merlin, che alla Giudecca aveva abitato a partire dal 1974. (Villa Hériot sede Iveser Giudecca -VE)

14 ottobre 2018

E’ seguito un secondo evento, collegato alla mostra: una giornata dedicata a Tina Merlin a cura dell’Associazione culturale Tina Merlin e dall’Associazione “rEsistenze”, con la lettura di alcuni passi tratti da “La casa sulla Marteniga” dell’attrice Sandra Mangini e la conferenza di Adriana Lotto “Il Vajont di Tina Merlin” con proiezioni di foto e filmati d’epoca di Tina.
(Villa Hériot sede Iveser -Giudecca-VE)

1 dicembre 2018

E’ andato in scena lo spettacolo “TANGO”, voluto dall’Associazione con Scuole in Rete e il patrocinio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. L’iniziativa si è svolta il 1 dicembre, cioè tra la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 novembre) e la Giornata mondiale dei Diritti umani (10 dicembre) per denunciare le violazioni commesse a danno dei bambini e per ribadire il loro diritto a un’esistenza protetta, dignitosa e consapevole. Lo spettacolo di Francesca Zanni con la compagnia teatrale La Corte dei Folli di Fossa, vincitore di 7 premi nazionali, racconta un pezzo di storia dell’umanità che qualcuno
preferirebbe dimenticare, quella dei figli rubati dei desaparecidos argentini, alcuni dei quali di origine italiana. Ma non solo loro: quella di minori sottratti ai genitori, di bambini non accompagnati che spariscono è storia di tutti i giorni. Lo spettacolo ha avuto il successo e l’attenzione che merita un argomento così importante e delicato sia il mattino con una platea di 270 studenti molto attenti, e la sera per la cittadinanza. (Teatro Centro Giovanni XXIII°- Belluno)

1 Febbraio 2019

Inaugurazione della mostra della pittrice Graziella Da Gioz “TINA MERLIN E IL PAESAGGIO. Presenza e ricordo” presenti la direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco Marcella Morandini, madrina dell’iniziativa, e del sindaco Roberto Padrin. La mostra è stata realizzata dal Isbrec, Comune di Longarone, Fondazione Vajont e Associazione culturale Tina Merlin, con il patrocinio della Fondazione Dolomiti Unesco. (Palzzo Mazzolà –Comune di Longarone-BL)

15 Febbraio 2019

In un secondo evento, collegato alla mostra “TINA MERLIN E IL PAESAGGIO. Presenza e ricordo”, la presidente Adriana Lotto ha raccontato “Il Vajont di Tina Merlin” accompagnata da letture di Mirta Amanda Barbonetti tratte dalla biografia di Tina Merlin “Quella del Vajont. Tina Merlin, una donna contro”. Sono intervenuti il sindaco Roberto Padrin e la direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco Marcella Morandini. Fra gli altri interventi, Umberto Olivier superstite del disastro ha letto un brano dedicato a Tina Merlin (“La Lezione di una grande giornalista”); Italo Filippin, già sindaco di Erto e Casso e informatore della memoria, ha voluto sottoliniare che ancora oggi ci sono quelli che rinnegano i fatti del Vajont. (Palazzo Mazzolà –Comune di Longarone-BL)

12 Marzo 2019

In occasione della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Cimitero di Fortogna, il sindaco di Longarone Roberto Padrin ha voluto presentare al presidente le associazioni si prodigano per tenere viva la memoria del Vajont. Per la nostra associazione era presente Adriana Lotto. Nel breve incontro il presidente ha detto: «La Repubblica è in qualche modo responsabile di quanto avviene sul suo territorio, e quindi ha motivo di scusarsi con chi ha sofferto le conseguenze di disastri di questo genere ma la Repubblica è, nel contempo, vittima anch’essa delle scelte e dei comportamenti di coloro che hanno concorso a causare immani sciagure come quella del Vajont; rappresentando la Repubblica, nel porgere le scuse a quei rappresentanti, mi colloco accanto a chi avverte il dolore di quei lutti immani e sono tra coloro che ne conservano la memoria».

16 Marzo 2019

Organizzato da Spi-Cgil di Belluno, Associazione culturale Tina Merlin e Isbrec, si è svolto, in una sala molto affollata, l’incontro-intervista con il giornalista Ferruccio De Bortoli sul tema “Il linguaggio della politica al tempo dei social media” con Francesco Piero Franchi e Federica Moritsch, appresentante dell’Istituto Calvi. E’ intervenuta e ha coordianato l’incontro la presidente Adriana Lotto. (Teatro parrocchiale di Cavarzano -Belluno)

22 Marzo 2019

In un incontro organizzato da Associazione Tina Merlin, Isbrec e Biblioteca Civica di Belluno, con I’introduzione dell’assessore comunale alla cultura Marco Perale, Adriana Lotto ha presentato il libro “Portfolio alpino. Orizzonti di vita, letteratura, arte e libertà”, presente l’autore Giuseppe Mendicino. Il filo conduttore del libro è la passione per la montagna che unisce i ritratti di scrittori, uomini e donne. Tra essi anche due donne bellunesi, Tina Merlin e Giovanna Zangrandi. (Sala Eliseo Dal Pont “Bianchi”- Belluno)

20 Maggio 2019

Con Isbrec, l’Associazione e la Fondazione Società Bellunese è stato presentato il libro “Non mancherà la mia voce. Le lotte delle donne a Venezia negli anni Settanta”. La passione politica non va in pensione e la militanza è un tratto della vita. Con l’autrice Delia Murer ne hanno parlato Adriana Lotto, Giovanna Ninni e Paola Salomon, quest’ultima presidente dell’Isbrec. (Sala Eliseo Dal Pont “Bianchi”- Belluno)

27-29 Maggio 2019

Si è svolto il 6° corso di formazione sindacale Fiom-Cgil Vajont 2019 “Vajont memoria di un disastro”. Anche quest’anno la presidente Adriana Lotto ha tenuto una lezione “Lo sguardo in anticipo di Tina”, preceduta da una visita dei corsisti alla diga e ai luoghi del disastro. (Centro Didattico Retica -Trichiana- BL)

19 Settembre 2019

L’Associazione ha organizzato un incontro con gli studenti delle classi medie con Tommaso Percivale, autore del libro per ragazzi “Vajont Sessantatré. Dalla montagna il tuono”, che racconta il Vajont di Tina Merlin. Percivale con la sua sensibilità e la sua passione per il mondo ha trasmesso ai ragazzi messaggi importanti: «Questo libro mi ha portato via l’anima, dopo due anni sono tornato a raccontare i temi a me più cari: il coraggio, la libertà, la lotta per la verità. Tina Merlin è stata una folgorazione per me. Una giornalista vera, che indaga e denuncia senza paura di nessuno. La sua voce chiara e forte mi risuona ancora dentro e sono sicuro che, se le presterete ascolto, incanterà anche voi. Accanto, attorno, sopra di lei, la montagna. Sfidata, deturpata, rotta dall’ambizione degli uomini. Ho sofferto tanto scrivendo questo romanzo, ma ho voluto farlo lo stesso. Perché la rabbia giusta va gridata e raccontata”. (Aula magna Scuola secondaria di 1°grado “Rita Levi Montalcini”-Mogliano Veneto-TV)

23 Settembre 2019

In occasione del 50° anniversario dell’arringa di parte civile nel processo del Vajont a L’Aquila, con la collaborazione dell’Isbrec e il patrocinio dei Comuni di Longarone, Erto-Casso e Vajont, l’Associazione ha organizzato un incontro in memoria di Sandro Canestrini “L’avvocato del Vajont, Sandro Canestrini” con la presentazione della ristampa della sua arringa “Vajont, genocidio di poveri”, un impegno civile che non può essere dimenticato. La serata, bellissima ed emozionante, ha fatto rivivere a molti la tragedia del Vajont, ed è risultata ricca di stimoli e di spunti per una riflessione non solo giuridica, ma anche storica e politica, sul processo dell’Aquila. Il ricordo commosso di Nicola Canestrini, anch’egli avvocato come il padre, ha rievocato la sua vita e la sua attività di avvocato sempre a difesa dei più deboli. La presidente Adriana Lotto ha ricordato che dopo il Vajont ci sono stati altri disastri colpevoli, da Stava al ponte Morandi. La sala era gremita, presenti molti avvocati e altrettanti cittadini, molto attenti alle letture di alcuni passaggi dell’arringa letti da Guido Beretta e commentati dall’avvocato Franco Tandura che ha messo in evidenza le difficoltà dell’istruttoria di Mario Fabbri, il clima sociale e politico dell’epoca, nonché alcuni retroscena inediti dell’inchiesta e del processo. E’ stato proiettato un filmato d’epoca della sentenza dell’Aquila. L’iniziativa è stata inserita fra le attività di aggiornamento professionale dell’Ordine degli Avvocati di Belluno e fra gli incontri di formazione per docenti di ogni ordine e grado. (Aula magna dell’Istituto Tomaso Catullo – Belluno)

18 Ottobre 2019

La Fondazione Vajont e l’Associazione culturale Tina Merlin, fra gli eventi promossi dalla Fondazione Unesco nel decennale del riconoscimento delle Dolomiti Patrimonio Mondiale e del 56° anniversario del Vajont, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Longarone, hanno organizzato l’incontro
“Dolomiti e Vajont – Il Patrimonio tra bellezza e fragilità – La responsabilità tra memoria e futuro”. L’evento ha voluto mettere in evidenzia come la co-esistenza in un unico territorio (quello dolomitico) di due rilevanti riconoscimenti internazionali in apparenza opposti, quali il riconoscimento Unesco per l’eccezionale valore paesaggistico e geomorfologico delle Dolomiti e quello dell’Onu per la più grande tragedia naturale causata dall’uomo, può essere letta come le due facce di una stessa medaglia che trova la propria ragione nella responsabilità collettiva verso un bene eccezionale quanto fragile. Sono stati proiettati filmati dell’Archivio storico Cinecittà Luce. Sono intervenuti Enrico Vicenti, segretario generale della Commissione nazionale italiana Unesco, Roberto Padrin, presidente della Fondazione Vajont, Marcella Morandini, direttore della Fondazione Dolomiti Unesco Patrizia Cacciani dell’Archivio storico Cinecittà Luce, Adriana Lotto, presidente dell’Associazione culturale Tina Merlin, Silvia Miscellaneo dell’Archivio di Stato di Belluno. Ha coordinato l’incontro Irma Visalli, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Vajont e vicepresidente dell’Associazione culturale Tina Merlin.
(Sala consiliare Municipio di Longarone – Belluno)

28 Novembre 2019

In un ciclo di conferenze promosso da Spi-Cgil di Belluno sul tema del cambiamento climatico, l’Associazione ha partecipato all’organizzazione di “Mettiamo in salvo il pianeta. Contrasto al cambiamento climatico – Più salute con meno emissioni” conferenza tenuta da Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana e giornalista scientifico Rai/la Stampa. (Sala Eliseo
Dal Pont “Bianchi”- Belluno)

Inoltre la presidente Adriana Lotto, come ogni anno, ha rappresentato l’Associazione a cerimonie, trasmissioni radiofoniche e televisive, video You Tube, convegni, incontri e dibattiti.